I bambini con disabilità non possono fare a meno di un insegnante di sostegno che li accompagni nelle attività scolastiche. A causa di alcune lacune normative, questo servizio non è interamente finanziato dallo Stato, in particolare nelle scuole paritarie.
L’insegnante di sostegno mediamente grava sulla scuola paritaria e sulla famiglia per un costo di 15.000 euro annui.
Siamo consapevoli che anche i disturbi relazionali o comportamentali portano con sé tante necessità e rendono indispensabile un sostegno educativo non solo dal punto di vista didattico.
Tutto ciò comporta un impegno aggiuntivo e gravoso per le famiglie, che si imbattono in altre difficoltà di vario genere (riabilitative, socio-sanitarie, abitative…) che comportano ulteriori spese.
A partire dall’esperienza quotidiana di alcune famiglie con figli disabili, ci siamo accorti che la condivisione dei bisogni è il primo modo per aiutare chi è in una situazione difficile, come quella di chi deve fare i conti con la disabilità.
Prima ancora di richiedere agli enti pubblici competenti di intervenire a livello normativo e finanziario nel settore, abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portati a creare un’associazione.
La Mongolfiera nasce proprio dal desiderio di condividere con altre famiglie e amici l’esperienza che la realtà è positiva, anche nella disabilità, e per fornire un aiuto concreto nell’affronto delle problematiche quotidiane. C’è infatti una consapevolezza condivisa dai soci dell’associazione: il valore straordinario e incommensurabile di ogni persona umana per il fatto stesso che esiste, e non per ciò che riesce o può fare.
Ogni bambino è un dono e va amato così com’è.